Pubblicato su G.U. il 7 gennaio 2015 il decreto 272/2014 in attuazione dell'articolo 29-sexies, c.9-quinquies e stabilisce le modalità di redazione della relazione di riferimento di cui all’art. 5, c.1, lett. v-bis) del D.L.vo n. 152/2006
Nella novella, tra gli aspetti rilevanti, troviamo le informazioni che gli impianti din AIA devono avere sullo stato di contaminazione del suolo e delle acque sotterranee nel sito interessato dall'installazione con particolare riguardo alle metodiche di indagine ed alle sostanze pericolose da ricercare con riferimento alle attivita' di cui all'Allegato VIII alla Parte Seconda del testo unico ambientale. E' uno strumento che consente al momento della cessazione definitiva delle attività, di raffrontare lo stato di contaminazione e valutare gli eventuali obblighi di ripristino pre impianto.
Ricordiamo a tal riguardo anche le Linee guida della Commissione europea sulle relazioni di riferimento di cui all’articolo 22, paragrafo 2, della direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali - 2014/C 136/01
Per maggiori informazioni http://aia.minambiente.it/Documentazione.aspx